BENVENUTI, CHIUNQUE VOI SIATE

Se siete fautori del "politcally correct", se siete convinti che il mondo è davvero quello che vi hanno raccontato, se pensate di avere tutta la verità in tasca, se siete soliti riempirvi la bocca di concetti e categorie "democraticizzanti", sappiate che questo non è luogo adatto a Voi.

Se, invece, siete giunti alla conclusione che questo mondo infame vi prende in giro giorno dopo giorno, se avete finalmente capito che vi hanno riempito la testa di menzogne sin dalla più tenera età, se avete realizzato che il mondo, così come è, è destinato ad un lungo e triste declino, se siete convinti che è giunta l'ora di girare radicalmente pagina , allora siete nel posto giusto.
Troverete documenti,scritti, filmati, foto e quant'altro possa sostenervi in questa santa lotta contro tutti e tutto. Avrete anche la possibilità di scrivere i Vostri commenti, le Vostre impressioni, le Vostre Paure e le Vostre speranze.

Svegliamoci dal torpore perché possa venire una nuova alba, una nuova era!


lunedì 11 giugno 2012

DOVE SONO CRESCITA E SVILUPPO?

Monti diceva di avere un piano per risollevare l'Italia. Un piano articolato in due momenti: fase 1, ovvero tassazione a più non posso; fase 2, ossia crescita e sviluppo. La prima l'abbiamo assaggiata tutti, tant'è vero che non abbiamo avuto nemmeno il tempo di finire di contare i lividi causati dalle precedenti stangate, che già si è presentata Mrs. IMU; della seconda, invece, si sono perse le tracce. La crescita e lo sviluppo stanno diventando per gli italiani un po' come la profezia Maya sulla fine del mondo nel 2012: tutti ne hanno sentito parlare ma nessuno sa dire se mai arriveranno.Sembrano quasi delle entità astratte; una sorta di nuovo Messia per salvare gli uomini dall'Apocalisse.
Peccato solo questo nuovo Messia sia già in clamoroso ritardo, essendo l'Apocalisse iniziata da un pezzo. Le tasse- si diceva- sono aumentate in maniera spaventosa; lo spread non è mai sceso; le borse non si sono mai riprese, anzi sono andate peggiorando di giorno in giorno. Come se non bastasse, è di questi giorni la notizia che le banche spagnole sarebbero in profondo rosso, proprio come avvenuto a quelle americane qualche anno fa. Un'evenienza, quest'ultima,  che ha innescato quella reazione a catena che tutti conosciamo sotto il nome di "crisi dell'economia".

Se questo è, permettetemi una semplice considerazione: come possono Monti & soci sperare di continuare ad illudere gli italiani circa una nuova età dell'oro, se a breve toccherà rimettere mano al portafogli per rifinanziare pure le banche spagnole, (magari alzando l'IVA ad ottobre) ? Come possono dire che la situazione non è catastrofica, se nessuno ancora può dire di che morte dovrà morire la Grecia e già la Spagna prende la stessa piega? Come diavolo fanno a starsene ancora comodamente seduti, se in più di un mese non sono riusciti nemmeno a tagliare delle voci di spesa o a fare qualcosa di concreto in Emilia?


Domande a cui, ormai, non so più trovare risposte. Forse, questo Paese merita davvero di sprofondare sotto la mannaia di questi tecnici, incapaci di tagliare le unghie ai poteri forti, ma perfettamente in grado di tagliare la testa al popolo. Che fine ridicola per un Paese come l'Italia; un Paese che, fino a meno di un secolo fa, faceva sgranare gli occhi al mondo per la sua crescita, mentre oggi, al massimo, fa ridere i polli. Che vergogna!

Roberto Marzola. 

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