BENVENUTI, CHIUNQUE VOI SIATE

Se siete fautori del "politcally correct", se siete convinti che il mondo è davvero quello che vi hanno raccontato, se pensate di avere tutta la verità in tasca, se siete soliti riempirvi la bocca di concetti e categorie "democraticizzanti", sappiate che questo non è luogo adatto a Voi.

Se, invece, siete giunti alla conclusione che questo mondo infame vi prende in giro giorno dopo giorno, se avete finalmente capito che vi hanno riempito la testa di menzogne sin dalla più tenera età, se avete realizzato che il mondo, così come è, è destinato ad un lungo e triste declino, se siete convinti che è giunta l'ora di girare radicalmente pagina , allora siete nel posto giusto.
Troverete documenti,scritti, filmati, foto e quant'altro possa sostenervi in questa santa lotta contro tutti e tutto. Avrete anche la possibilità di scrivere i Vostri commenti, le Vostre impressioni, le Vostre Paure e le Vostre speranze.

Svegliamoci dal torpore perché possa venire una nuova alba, una nuova era!


giovedì 12 luglio 2012

FREDA GIORNALISTA: E' SCANDALO. PERCHE' ?

"L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva" . Questo è quanto dice la costituzione repubblicana al suo articolo 27. Un principio che non dovrebbe fare eccezioni per nessuno. Invece, capita sempre più spesso che taluno invochi delle eccezioni al principio di non colpevolezza. Mi riferiscono alle lobby che contano: quelle di "La Repubblica", quelle di De Benedetti, quelle dei sindacati, quelle de "Il Fatto Quotidiano", quelle dalla comunità ebraica e via discorrendo, sempre pronte a chiedere deroghe ed eccezioni nei confronti di personaggi che considerano nemici. E' successo ieri per Silvio Berlusconi, ( ex Presidente del Consiglio dei Ministri, uscito ormai indenne a 30 attacchi della magistratura e non credo sia solo per le famose "leggi ad personam"); accade oggi a Franco Freda. Ve lo ricorderete tutti: attivista neofascista, fondatore del "Gruppo di AR", indagato per la strage di Piazza Fontana. Da questa accusa venne assolto per mancanza di prove dalle corti di appello di Bari e Catanzaro e in via definitiva dalla corte di Cassazione di Roma nel 1987. L’unica condanna che risulti a suo carico riguarda un’ipotesi di “ricostituzione del disciolto Partito Fascista”, (legge Scelba), per aver dato vita al Fronte Nazionale, ipotesi di reato poi modificata in “propaganda all’odio razziale” (legge Mancino).
Stiamo parlando di un uomo che ha pagato il suo debito con la giustizia, (ammesso che ne avesse uno). Dunque, per quale motivo non può scrivere su un quotidiano nazionale? Per quale motivo e con quale coraggio il “Fatto Quotidiano” parla di “novità vergognosa” e di un Paese che “ha toccato il fondo” ? Si sono dimenticati che tra le loro pagine scrive un certo Marco Travaglio, uno che è stato graziato dall’accusa di diffamazione aggravata a mezzo stampa per remissione della querela e, in un altro caso ma per lo stesso reato, ha beneficiato della prescrizione? Si sono dimenticati che questo signore, in tempi non sospetti, se ne andava in vacanza con Giuseppe Ciuro, detto Pippo, condannato in via definitiva a 4 anni e 8 mesi per essere stato riconosciuto quale talpa all’interno della DDA di Palermo?
Insomma, siamo alle solite. Certa gente si permette di ficcare il naso in casa d’altri, in cerca della proverbiale pagliuzza nell’occhio altrui e senza notare l’altrettanto proverbiale trave nei propri. Niente sembra poterla trattenere dall’intento di colpire l’avversario ad ogni costo: né principi morali, né giuridici, tantomeno il buon senso. Una vergogna per un Paese che osa definirsi “democratico”; una macchia indelebile per gente da sempre pulita fuori, ma marcia dentro. Speriamo solo che gli italiani se ne accorgano, prima o poi, e rispediscano i vari bacchettoni alla Travaglio e alla Bolognesi nell’anonimato in cui meritano di stare. La miglior pena per le loro brutte facce.
Roberto Marzola.



3 commenti:

  1. Di sicuro il "fascista" Freda, pur se assolto dalle accuse che lo volevano colpevole della strage di Piazza Fontana, secondo i mentori del "politicamente corretto" non merita la stessa considerazione del "compagno" Sofri, questo sì condannato in via definitiva a 22 anni di carcere per l'omicidio del Comissario Calabresi. Dalle pagine delle pubblicazioni giornalistiche faro di una certa sinistra perbenista, quelle della "lobby democratica" che si indigna se Freda scrive su un quotidiano, riceviamo continuamente le lezioni di questo "cattivo maestro" già leader di quella Lotta Continua che si è distinta per il suo estremismo e le sue deliranti posizioni politico ideologiche, contribuendo non poco a creare il clima degli anni di piombo, con tutti i lutti e le conseguenze che ne sono derivate.

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  2. Il Reggente !!!!! su di Lui GRAN LAUDE TEMPLARE !!!!! Edmond Dantes G:C: S:L:O: S:I:I: Conte di Montecristo

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  3. HORA BALDRACCHE MAMMONICHE Si ACCAMPANO IMMONDE NEL MONDO ! VERRANNO SPAZZATE DALLA VIRGA PRIMIERA COME FUSCELLE NELLo URAGANO ! E:D:

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