Il 13 marzo 2011 vedeva la luce il presente blog. Da tempo avevo in mente di aprirlo ma, tra una cosa e l'altra, mi erano sempre mancati tempo e voglia, fino a che non ho deciso di dedicare a questo piccolo progetto una domenica: quella del 13 marzo appunto. Devo dire che la scelta del nome e dei temi da trattare non ha richiesto molto tempo: le idee sono venute di getto. Le maggiori complessità le ho riscontrate nello scegliere il servizio cui affidare il mio blog. Alla fine, come per la posta elettronica, il contatto su Youtube ecc., la mia scelta è ricaduta su uno dei tanti servizi offerti da Google.
Oggi, mercoledì 13 aprile 2011, questo blog compie un mese. Non è stato facile portare avanti l'idea di uno spazio che fosse fuori dagli schemi, anticonformista per vocazione, onesto e, perché no, provocatorio. Grazie ad esso, mi sono confrontato con i temi più svariati: storia, politica, attualità, patriottismo, tradizione, semplice cronaca...E' stato un duro lavoro fino ad ora, ma molto piacevole e gratificante. Sarà ancor più duro in futuro e, spero, ancor più piacevole e gratificante in futuro, perché questo blog cresce di giorno in giorno. Il contatore delle visite, (che non appena avrò voglia metterò in bella vista), indica ormai quota 2000 visite complessive e la media di visite giornaliere aumenta quotidianamente, così come gli amici su Facebook.
Davvero niente male per un'iniziativa privata di un ragazzo lontano anni luce dal conformismo di massa e dalle segreterie di partito. Il risultato sino ad ora raggiunto appare ancor più lusinghiero se si considerano gli innumerevoli tentativi di gettare discredito su questo blog. Era normale che accadesse. L'avevo ampiamente preventivato: quando ci si esprime con un linguaggio diretto, senza fronzoli né peli sulla lingua, quando si dà ad ogni cosa il suo nome e quando si fa della provocazione intellettuale un mezzo preciso di condotta è normale attrarsi delle antipatie. Che poi alle mie provocazioni e riflessioni e alla mia schiettezza qualcuno abbia risposto con l'insulto e l'isteria è un altro discorso. Non ho davvero tempo e voglia per soffermarmi a compatire la pochezza culturale, (cui, debbo ammetterlo, fa da contraltare un'ottima dose di odio politico!), di certe persone, incapaci persino di guardare e ascoltare.
Malgrado, insomma, qualcuno abbia cercato di dire sempre peste e corna del presente blog e del suo autore, (con tanto di intimidazioni per strada e minacce di querela), buonissima parte dei suoi contenuti è passata ed ha raggiunto tanta gente, anche molto distante dalle mie opinioni. Ho avuto modo di conoscere tanta gente nuova che mi ha dimostrato sincera stima e solidarietà. A queste persone vanno i miei più sinceri ringraziamenti, nonché la promessa che l'opera è appena cominciata e ne vedremo davvero delle belle.
Gli stessi ringraziamenti vanno agli amici di sempre e a tutte le persone care. In particolare, un sincero grazie va all'associazione di promozione sociale "Aries Officina Nazional Popolare", che si è interessata al mio blog e si sta impegnando a diffonderlo il più possibile, nella provincia di Fermo e non solo.
Grazie davvero a tutti. Avanti tutta!
Roberto Marzola
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