Buona lettura.
ARIES ONP: PASSATO,PRESENTE E FUTURO.
Aries è una associazione di promozione sociale, progetto presentato dall'associazione culturale “III via”, attiva a Fermo e nel fermano dal 2004 .
“III via” ha proposto alla cittadinanza diverse iniziative nel corso del tempo: ludiche, aggregative,culturali e metapolitiche.
Ricorderanno tutti “La corrida”, un divertente show nazional-popolare in cui i concorrenti si sfidano in improbabili esibizioni. Questa attività fu concepita per rianimare la piazza di Fermo e rivederla come un tempo: ancora piena di gente!
Preme sottolineare che ogni iniziativa dell'associazione è stata sempre a titolo gratuito e senza nessun compenso da parte dell'amministrazione comunale.
Oltre alla divertentissima corrida, iniziativa squisitamente ludico-aggregativa, si possono ricordare decine e decine di conferenze come i “Papi e la massoneria”,con don Ugo Garantino; “Incontro sulle Foibe”, da noi organizzato prima ancora che fosse stabilita per legge la “Giornata del ricordo”. “III via” si è occupata anche di alcuni problemi di carattere sociale di notevole importanza come la sanità, entrando con i suoi militanti nel comitato spontaneo per la sanità e discutendo insieme a persone di ogni credo politico le proposte e le soluzioni da poter proporre.
Un altro tema caro ai ragazzi di “III Via” era ed è quello della lotta alla droga. In 5 anni di vita dell'associazione sono stati moltissimi i professionisti del settore, (medici, psicologi,dirigenti e consulenti dei servizi sociali ecc.), ad essere coinvolti in dibattiti pubblici e conferenze di prevenzione all'uso di sostanze stupefacenti. Alle conferenze ha fatto seguito l'idea di organizzare un torneo di calcio a 5 contro la droga, torneo che ancora è in funzione e raccoglie ogni anno decine e decine di giovani che, prima di affrontarsi sul campo di gioco, ascoltano le spiegazioni degli esperti del settore.
Dopo queste attività, i ragazzi di “III Via” hanno sottoscritto, tutti di comune accordo, un progetto più grande che, per essere attuato, avrebbe avuto bisogno di uno spazio dignitoso e vitale.A tal fine hanno presentato formale richiesta all'Amministrazione Comunale, la quale ci ha concesso uno stabile, sito nella frazione Molini Girola, ove, precedentemente, si trovava una ex comunità per tossico dipendenti, (“Comunità incontro”). Gli edifici, abbandonati da tempo, si trovavano in pessime condizioni igenico-sanitarie: erano divenuti un locale aperto a chiunque, sudicio e fatiscente. Basti pensare che era divenuto rifugio abituale di zingari, barboni e tossicodipendenti, i quali, oltre a danneggiare gravemente le pareti, gli infissi, le pertinenze e le fognature, (completamente ostruite), hanno lasciato di tutto sul posto: deiezioni umane, siringhe e materassi infestati di pulci...
Il Sindaco, che aveva ben compreso le nostre serissime intenzioni, ha accettato la proposta, permettendo così alla struttura di rivivere e di essere sistemata a NOSTRE spese. La giunta ha deciso di metterci a disposizione la sede sulla base di un contratto di comodato d'uso gratuito. Abbiamo sistemato un solo edificio dei due presenti,dato che l'altro, il casolare, è ben più vecchio e, soprattutto, è inagibile.
Dopo circa 7 mesi di duro lavoro, in cui i ragazzi di “III via” hanno rinunciato ad ogni istante di tempo libero per risistemare la struttura,finalmente il 16 novembre 2008 nasce “Aries officina Nazional Popolare”. Dalle 5 stanze del locale assegnatoci, abbiamo ricavato una sala prove, ad uso gratuito, per agevolare tutti i ragazzi che vogliono provare le loro canzoni. Attualmente sono circa 15 i gruppi che liberamente suonano ogni genere di musica nella nostra sala prove,rigorosamente fatta a mano e autofinanziata. Oltre a questa, abbiamo ricavato una palestra che, all'occorrenza, si trasforma in sala conferenze e una sala giochi. Le due stanze rimanenti sono state adibite a dormitorio, per accogliere relatori e ospiti, ma anche per coprire eventuali situazioni di emergenza sociale.
Venendo alle iniziative promosse da Aries, il 21 dicembre 2008 si è tenuta presentazione del libro “Noi e Loro: storie di uomini e di bestie”, alla presenza dell'autore Rutilio Sermonti. Nello stesso giorno, un altro gruppo di militanti di Aries si adoperava per la raccolta fondi a favore dell' A.S.M.M.E, (Associazione Studio Malattie Metaboliche Ereditarie), facendo un banchetto in piazza del Popolo a Fermo.
Gennaio 2009: bombardamenti sulla striscia di Gaza; Aries si è dunque impegnata in un fitto volantinaggio e nell'affissione di striscioni in ogni angolo della città,per un intera settimana, al fine di sostenere il popolo palestinese e informare la popolazione Fermana di quanto stava accadendo in medio oriente.
23 gennaio 2009: torneo di Risiko nella sala giochi, con premio offerto da Aries, dedicato ai ragazzi più giovani.
Febbraio 2009 : Aries e i suoi militanti commemorano i connazionali uccisi dall'odio titino durante la “Giornata del Ricordo” con una deposizione di fiori presso largo Vittime delle Foibe. A ciò si è aggiunta la conferenza- dibattito “Storia e Memoria”, con il presidente del comitato di Fermo “Ass. Naz. Venezia Giulia e Dalmazia”, Orazio Zanetti Monterubbianesi, nonché dell'antropologo forense, di caratura internazionale, Matteo Borrini.
Contemporaneamente, Aries gira per le Marche con un banchetto contro l'aborto.
Sabato 21 marzo 2009: conferenza- dibattito “IRELAND AND THE STRUGGLE AGAINST IMPERIALISM". Intervengono Massimiliano Vitalli, contatto del “Repubblican Sinn Fèin” e Des Dalton vice presidente “Republican Sinn Fèin”.
31 Ottobre 2009: Cena, intitolata “A Lo Vì”, per contestare l'invadente moda di Halloween e per promuovere l'enogastronomia Italiana.
31 Ottobre 2009: Cena, intitolata “A Lo Vì”, per contestare l'invadente moda di Halloween e per promuovere l'enogastronomia Italiana.
Novembre 2009: Aries commemora il decennale della caduta del muro di Berlino con un volantino distribuito nelle scuole e in tutta la città. “1989-2009 : Per i martiri Europei,Per l'Europa dei Popoli,Contro l'odio Comunista e la Logica Capitalista, Contro Ogni Muro”
Gennaio 2010: presentazione del libro “L'antro della Sibilla e le sue sette Sorelle”. Un'interessante esposizione dei miti e delle tradizioni legate ai nostri monti, illustrati dal dr. Stefano Arcella, docente di storia dell'esoterismo occidentale presso la fondazione "Humaniter di Napoli", e dall'autrice Giuliana Poli.
Aprile 2010: la terra trema all'Aquila e i militanti di Aries rispondono e con i pochi mezzi a disposizione, organizzando nella propria sede il centro di raccolta di beni di prima necessità più grande della provincia e coinvolgendo la popolazione con volantinaggi e manifesti. Due mesi durissimi per tutti i ragazzi, impegnati fino a tarda notte a stoccare e catalogare tutti i beni, poi prontamente consegnati alla protezione civile,e quindi agli aquilani più bisognosi.
29 maggio 2010: Conferenza sul tema “Mario e Antonio Gramsci- Benito Mussolini. Riflessioni e Analisi”, alla presenza del relatore Dott.Bruno Rassu, ricercatore storico.
18- 19 luglio 2010 : Aries presenta la prima rassegna per gruppi rock emergenti “La Collina Rock”, evento che ha visto oltre 16 gruppi locali esibirsi nella nostra sede.
Giugno 2010 : altra edizione di “Diamo un calcio alla droga”, torneo di calcio a 5 e relativa conferenza presentata dal Capitano dei Carabinieri di Fermo, Zacheo e con la partecipazione del dr. Enrico Amurri , consulente psicologo, nonché di Maria Antonietta Di Felice, assessore alle politiche sociali.
24 luglio 2010: presentazione del libro “Portami con te”, con l'autore Dott.Enrico Amurri e l'assessore alle politiche sociali del comune di Fermo Maria Antonietta Di Felice.
Agosto 2010: Concerto Metal “Aries open Air”,con la partecipazioni dei migliori gruppi del panorama metal nazionale.
16 Ottobre 2010: conferenza sulla “Repubblica Sociale Italiana: una battaglia iniziata nel 1943 e non ancora conclusa”, alla presenza di Rutilio Sermonti, (autore del libro “Stato Organico”), e Celsio Ascenzi.
6 Novembre 2010 : “Cui Prodest”, presentazione del libro sulla strategia della tensione,e i delitti del mostro di Firenze. Relatore Alessandro Bartolomeoli autore del Libro.
12 Novembre 2010: conferenza- dibattito sulla musica alternativa con Cristina Di Giorgi, (autrice de “Il nostro canto libero”), Fabrizio Marzi e Roberto Scocco, cantautori storici, con anni di militanza alle spalle e concerti ai Campi Hobbit.
26 gennaio 2011: “Il Ritorno di D'Annunzio”. Riflessione sull'opera e sul controverso personaggio del Vate, alla presenza di uno dei massimi esperti nazionali, vale a dire il prof. Gianni Oliva, ordinario di letteratura italiana presso l'Università “G. D'Annunzio” di Chieti-Pescara.
10 febbraio 2011: deposizione di fiori presso largo Vittime delle Foibe per commemorare la pulizia etnica operata dai comunisti slavi ai danni degli istro-veneti che da secoli vivevano in quelle terre. E' intervenuto ancora Orazio Zanetti Monterubbianesi.
Questo è quanto abbiamo consegnato agli annali fino ad oggi. Non intendiamo ancora fermarci. Abbiamo già diverse iniziative in calendario. Due in particolare ci preme indicarne: una collaborazione con l'associazione “Prossimo Futuro” di Porto Sant'Elpidio, da tempo impegnata nell'assistenza e nel recupero di soggetti con handicap fisico, con la quale stiamo cercando di mettere in piedi un centro per la pet-terapy, (con gli asinelli), e altre attività curative. Allo stesso tempo, stiamo per promuovere una campagna di informazione sul signoraggio bancario e sulle problematiche che ruotano intorno a questo argomento. Verrà riproposto l'ormai consueto torneo di calcio a 5, per ribadire ulteriormente il nostro no a qualsiasi forma di droga.
Infine, da qualche settimana stiamo sostenendo un blog di profonda rottura e informazione socio-culturale, chiamato “Ritorno Alla Tradizione”, (ritornoallatradizione.blogspot.com), rivolto ad un pubblico soprattutto giovane, per contrastare le bugie storiche e la disinformazione di massa e per promuovere riflessioni anticonformiste.
Avanti tutta!
Aries Officina Nazional-Popolare
Avanti verso il futuro che ci appartiene!
RispondiEliminaQualcuno vorrebbe farci zittire,vorrebbe interrompere quella devastante vitalità e contagiosa propositività, che innata è in noi!
Ma non si può fermare la voglia di sognare!
Non si può interrompere la lucida follia di un ideale!
Grazie Roberto
Per me , è di grande soddisfazione, avere degli ex(?) alunni che si danno da fare, per cercare di porre rimedio a ingiustizie sociali, abbandoni, degrado sociale...forse , non ho fallito , come insegnante...chissa'...Per il momento, un forte , sentito applauso alle Vostre iniziative a sfondo sociale...Un appunto : si scrive IMPERIALISM no IPERIALISM...è una mia pignoleria...quanto allo squallido spettacolo offerto dallo stabile , abbandonato, in Molini Girola (ex-comunità incontro)quando si parla di zingari, barboni, tossicodipendenti...ci andrei piano...loro, non sono che la conseguenza del menegreghismo della classe politica, che non offre nulla , alla Società civile, e pensa solo a se stessa...quindi, queste povere , sfortunate
RispondiEliminaPersone, non vanno disprezzate ma aiutate a ritrovare ''se stesse'' e vivere normalmente la loro vita.Spero di non essere stato troppo ''scontato'' , nell' esporre il mio pensiero...
Ogni pensiero è ben accetto in questo blog Grazie professore ci segua ancora ci contiamo!
RispondiEliminaGrazie per aver segnalato l'errore di battitura. Chissà quanti ce ne saranno tra le pagine di questo blog!
RispondiEliminaAd ogni modo, ogni pensiero è ben accetto, come Le ha già detto Matteo.
E per quanto riguarda la situazione della derelitta ex-Comunità Incontro non è presente la volontà di discriminare o offendere.
Dal mio punto di vista posso dire che un conto sono la miseria e il disagio, altro conto è il danneggiamento di uno stabile. Per non parlare poi dei tossicodipendenti: quelli fatico a giustificarli, dato che ritengo la stessa tossicodipendenza non una "sfortuna" o una "disgrazia" ma una vera e propria forma di schiavitù autoimposta.
Spero di rivederLa tra queste pagine che, con l'aiuto dell'amico Matteo, cerco di riempire di idee e valori troppo spesso dimenticati
Roberto Marzola